Ho lavorato nel settore dei mutui immobiliari ed in quello bancario. Successivamente, intrapreso il praticantato forense, al termine del quale ho conseguito immediatamente l’abilitazione all’esercizio della professione di Avvocato presso la Corte di Appello di Brescia, ho maturato specifica esperienza nel campo del diritto e del contenzioso civile, occupandomi di diritto delle locazioni ed immobiliare, cause di esecuzione forzata, recupero crediti e diritto bancario, nonché di procedimenti di volontaria giurisdizione (separazioni e divorzi, successioni, amministrazione di sostegno).2016: Master di specializzazione in Diritto e Contenzioso Bancario2019: Corso per Gestore della Crisi da Sovraindebitamento Legge 03/2012, ora D. Lgs. 14/2019
Un privato, una società o un imprenditore possono avere dei problemi a recuperare un proprio credito.Capita molto spesso che è un debitore non paghi quanto dovuto (o una parte di quanto dovuto).Rivolgersi ad uno studio legale è opportuno sin dalla fase stragiudiziale, onde evitare di commettere errori che possano compromettere il buon esito del procedimento di recupero.A differenza delle agenzie di recupero crediti, un avvocato esperto nel campo può assistervi sia nella fase stragiudiziale, che in quella giudiziale. Quest’ultima va avviata quando non è possibile riscuotere il pagamento in via amichevole.Sarà quindi necessario rivolgersi a un Giudice, e sarà sempre necessario che sia un avvocato a seguire le procedure del recupero crediti in fase giudiziale. Qualora il debitore dovesse continuare a dimostrarsi insolvente, l’avvocato potrà procedere con il pignoramento dei beni, dei conti correnti o delle somme che il debitore deve incassare.
Possono ricorrere alla procedura il consumatore, il professionista, l’imprenditore minore, l’imprenditore agricolo, le start up innovative, e ogni altro debitore non assoggettabile alla liquidazione giudiziale ovvero a liquidazione coatta amministrativa o ad altre procedure liquidatorie previste dal codice civile o da leggi speciali.La così detta “legge salva suicidi” è divenuta organica alla disciplina della crisi di impresa, e parte del codice relativo.Esistono tre tipi di procedure esperibili: - ristrutturazione dei debiti del consumatore- concordato minore- liquidazione controllata del sovraindebitatoL’accesso alla procedura di sovraindebitamento consente al debitore di comporre in un’unica sede la propria “crisi” estinguendo tutti i debiti esistenti a prescindere dalla loro natura e dalla diversità dei creditori (banche e finanziarie, privati – ad es. fornitori o condomini - Pubblica Amministrazione, Agenzia delle Entrate – Riscossione).Con l’omologazione da parte del Tribunale della procedura, il debitore avrà nuovamente accesso al credito, godendo della cancellazione dalla Centrale dei Rischi CR di Banca d’Italia e dal Crif.
Lo studio fornisce consulenza nella redazione di contratti di locazione ad uso abitativo e commerciale, nonché assistenza stragiudiziale e giudiziale nel corso del rapporto contrattuale di locazione (intimazione di sfratto per morosità o per finita locazione, procedure di risoluzione dei contratti di locazione per inadempimento, diritto all’indennità per la perdita dell’avviamento commerciale, diritto di prelazione e di riscatto).In caso di importo consistente, è opportuna la valutazione della convenienza ad avviare una procedura giudiziaria per il pagamento dei canoni (oltre che per lo sgombero dell’immobile) con esito negativo certo o altamente probabile, al solo fine di portare in detrazione il credito inesigibile.Lo studio offre inoltre consulenza sulle questioni legate all’erogazione del superbonus 110%, relativamente al regolare svolgimento dei lavori e riguardo la titolarità e/o cessione del credito, sia in favore di chi ha commissionato i lavori, sia in favore di chi li ha effettuati, ed ha necessità di cedere il credito maturato.
Lo studio offre assistenza nel contenzioso presso collegi, quali l’ ABF (Arbitro bancario finanziario), alternativo al Tribunale, che ha competenza sulle vertenze per un valore fino a €. 100.000,00, riguardanti conti correnti, mutui, prestiti personali, altri finanziamenti, carte di credito, bancomat e segnalazioni alla Centrale Rischi o alla CRIF.Oppure all’ACF (Arbitro controversie finanziarie), alternativo al Tribunale, che ha competenza per vertenze per un valore fino ad €. 500.000,00, riguardanti servizi o attività con finalità di investimento (ad es. negoziazione o collocamento di titoli, consulenza in materia di investimenti, gestione di patrimoni).Lo Studio si occupa anche del contenzioso giudiziale, a titolo esemplificativo: vertenze in materia di usura e anatocismo, valutazione del contratto, commissioni pattuite, clausole vessatorie, nullità delle fideiussioni, dovere di diligenza e correttezza della Banca, interruzione brutale del credito, segnalazione illegittima alle centrali rischi e tutta l’ampia casistica che può occorrere nei rapporti con gli istituti bancari.
Separazione: può avvenire in modi differenti, il più diffuso è la separazione consensuale. Nel caso non si trovi un punto di accordo, i coniugi dovranno ricorrere alla procedura di separazione giudiziale, demandando al Giudice la decisione. Divorzio: può avvenire in via consensuale o giudiziale, ove non si raggiunga un accordo. In alcuni casi può essere ottenuto con la procedura c.d. di “divorzio breve”, effettuata in Comune, qualora ricorrano le condizioni. Negoziazione assistita: la procedura evita di rivolgersi al Tribunale. Per la separazione, il divorzio o la revisione delle condizioni di mantenimento i coniugi possono demandare ai rispettivi avvocati la procedura e tutte le relative formalità. La negoziazione assistita risulta semplice e rapida. Mantenimento dei figli e del coniuge: viene stabilito in sede di separazione e divorzio, e fissa la somma mensile che un coniuge verserà per la vita quotidiana dei figli, o in favore del coniuge economicamente più debole. L’assegno può non essere previsto, se le parti vi concordano espressamente.
Esercizio della professione di avvocato iscritto all’albo. Diritto civile: contenzioso giudiziale e stragiudiziale in recupero crediti, diritto di famiglia, locazione, condominio. Diritto bancario, procedura da sovra indebitamento ex Legge 03/2012, ora D. Lgs. 14/2019 (Gestore abilitato) competenze di diritto societario e fallimentare.
Esercizio della professione di avvocato iscritto all’albo per società affidataria della gestione del credito NPL da parte di istituti bancari di rilievo internazionale. Recupero crediti, contenzioso giudiziale e stragiudiziale, diritto bancario, competenze di due diligence e di analisi del credito. Responsabile di portafoglio NPL ceduto alla mandataria (finanziamenti di origine bancaria) per l’intera fase giudiziale, credito small ticket, range €. 5.000.00 / 40.000, pignoramento/cessione del quinto.
Pratica forense di diritto civile e processuale civile, nel diritto dei contratti e della persona. Esperienza specifica nel campo del recupero del credito e delle esecuzioni, nonché del diritto immobiliare e delle locazioni.
Impiegato addetto al front office (cassa, cassa cambiali) e successivamente al back office (tesoreria, gestione clienti, assistenza alle aziende) presso le filiali Verona 1 e Desenzano 1.